- 11 Agosto 2022
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Il Significato della Diagnosi in Odontoiatria
La formulazione di una corretta diagnosi è il fattore determinante per ottenere il successo in ogni terapia medica.
Nei nostri centri il percorso per giungere alla formulazione di una corretta diagnosi passa attraverso una serie di esami clinici e strumentali la cui attenta valutazione, alla luce dei dati derivanti dal colloquio con il paziente e dall’anamnesi, permette al clinico di strutturare e pianificare il piano di trattamento più adatto al paziente.
La pianificazione del trattamento, naturalmente previo il consenso del paziente, è il punto fondamentale per la buona riuscita del trattamento odontoiatrico.
La pianificazione deve basarsi su un esame clinico strutturato, sui risultati di indagini pertinenti, su una valutazione obiettiva dei desideri e delle aspettative del paziente.
Sebbene un approccio centrato sul paziente sia l’ideale, il contributo del paziente è invariabilmente soggettivo; la difficoltà nel pianificare una cura consiste quindi nel soddisfare al contempo la soggettività del paziente e gli standard professionali relativi alle cure cliniche, tenendo anche presente che la motivazione del paziente è un importante prerequisito per l’efficacia del trattamento.
La raccolta dei dati deve considerare quante più variabili possibile ai fini della loro influenza sul risultato finale, relativamente alle procedure, ai materiali, all’influenza relativa dei diversi trattamenti necessari e dei diversi specialisti che devono interagire, alle aspettative ed alla psicologia del paziente, alla capacità di quest’ultimo di mantenere I risultati ottenuti.
Il piano di trattamento negli ultimi anni ha dovuto tenere conto dei progressi tecnici e tecnologici in fatto di materiali e tecniche, della sempre maggiore informazione acquisita dai pazienti e del loro desiderio di partecipare ai processi decisionali, ed anche dell’aumento dei costi che, parallelo alla diminuzione delle risorse può costituire un fattore occulto di influenza nella valutazione e nelle decisioni cliniche.
Risulta quindi imperativo per il clinico disporre di una sequenza ordinata di raccolta dei dati clinici e strumentali che consentiranno di:
- Formulare una diagnosi accurata;
- Impostare uno o più piani di trattamento e discuterne con il paziente illustrandoli sulla base di dati quanto più possibile oggettivi;
- Scambiare informazioni e giudizi clinici con gli altri specialisti coinvolti nella terapia;
- Eseguire una rivalutazione per la formulazione del piano di trattamento definitivo al termine della fase preliminare, impostare il follow up;
- Costituire una documentazione utile alla rivalutazione a distanza e durante il follow up.
- Il trattamento odontoiatrico può variare da casi molto semplici (come ad esempio la pulizia dei denti), fino casi molto complessi che considerino la riabilitazione totale dell’integrità anatomo-funzionale dell’apparato stomatognatico.